1 Febbraio 2014 • Nessun commento
Cena alla Malga Ortesino
Weekend in ItaliaDurante il mio weekend in Folgaria sono stata invitata a provare la cena presso la Malga Ortesino, che si raggiunge con il Gatto delle Nevi! Che emozione salire su quell’enorme mezzo, simile a un trattore, con le ruote cinghiate, capace di arrampicarsi su per la neve fresca, anche con ripidità elevata e arrivare in una vera malga in pietra e legno.
Andiamo con ordine, si arriva con l’auto a Ortesino, in fondo a una delle piste da sci, in corrispondenza di un hotel. Dentro il bar c’è Thomas un giovane ragazzo simpatico che prepara l’aperitivo, mentre aspettate che arrivi giù il bestione. A volte se ci sono molti ospiti e deve fare due viaggi.
Appena saliti ero un po’ timorosa, ma poi la “paura” è passata subito per lasciar spazio a una grande eccitazione. Il mezzo viene parcheggiato proprio di fianco alla malga. E’ stata acquistata e ristrutturata due anni fa, con molto gusto. Oggi è a gestione familiare: il nipote, lo zio… si respira un’aria accogliente appena si mette piede dentro!
Il menù è fisso e prevede specialità trentine con una forte attenzione al territorio e al km zero. Quando possibile ci sono diversi presidi Slow Food e ingredienti biologici. Abbiamo iniziato con un piatto delizioso con polenta, puzzone di Moena, porcini e Mortandela della Val di non. Tutto favoloso.
Poi è arrivato il primo che era in realtà un bis di primi: strangolapreti al burro e salvia, e pappardelle al ragù di lepre. Ovviamente se qualcuno di questi ingredienti non piace, hanno delle alternative, come l’orzotto, o piatti più a misura di bambini (lasagne, cotoletta…). Qualità ottima e porzioni abbondanti, già al primo si è pieni!!!
Come secondo una rarità: ossobuco di cervo con polenta di patate, che sono una specialità locale, con molte varianti. Io non amo molto la selvaggina, ma trovo che fosse un ottimo piatto.
Anche per il secondo, esistono alternative. Sono molto attenti anche a chi ha intolleranze (magari ditelo prima per aiutarli!).
Anche i vini erano di produttori locali, scelti personalmente dal proprietario, il mitico Massimo Osele che non sempre è presente (ha anche un altro rifugio più sù, con tanto di Spa) ma che vale veramente la pena di conoscere. Simpatico, accogliente, curioso, attento e soprattutto buongustaio. Ama andare in giro per caseifici a scegliere le forme di formaggio Vezzone (tipico della zona) e infatti è anche “Maestro assaggiatore di formaggi”.
Se vi capita l’occasione, fate questa esperienza, vale davvero la pena.
Per info, questa la pagina Facebook: https://www.facebook.com/MalgaOrtesino
Cell 348 747 6813
Io da parte mia vorrei tornare di giorno per vedere questo spettacolo
Vi lascio con le parole di Massimo