23 Aprile 2013 • Nessun commento

Una domenica al Parco di San Rossore

Weekend in Italia

Domenica scorsa ho deciso di sfidare il brutto tempo e mettermi in macchina. Direzione mare, o meglio Parco di San Rossore, che poi abbiamo scoperto far parte di un parco più grande: Parco Regionale Migliarino San Rossore e Massaciuccoli. C’ero passata durante il Pisa blog tour del 2011, ma di fatto avevamo visto pochino. Quindi mi era rimasta la voglia.

La mia amica si è informata sul sito (http://www.parcosanrossore.org/) e ha visto che noleggiavano le bici e quindi abbiamo optato per una gita natura + movimento. Come prezzi: 1 ora 6 €, oppure tutta la giornata 16 €.

La Tenuta di San Rossore è piuttosto grande, un tempo era proprietà dei Medici, poi dei Lorena e infine dei Savoia (che qui hanno firmato anche l’armistizio del 8 settembre 1943). Proprio questi ultimi fecero costruire le Scuderie Reali della Sterpaia; oggi c’è una foresteria (c’erano gli scout!), un bar e molto altro.

Il parco oggi è frequentato per molti motivi, ma è indubbio che la sua ricchezza stia nella natura: la varietà di flora e fauna è molto ricca. Noi non siamo state molto fortunate, ma pare che ci siano cinghiali, daini, molti tipi di uccelli (rapaci, aironi, martin pescatore, ecc.), scoiattoli e quant’altro. Comunque la Tenuta è frequentata anche da persone vestite a festa che vanno a pranzo nel ristorante principale o all’ippodromo, (dove c’è un bar economico e un altro ristorante). Anche perché l’ingresso alla Tenuta di San Rossore è gratuito.

Nella tenuta è possibile noleggiare le bici o fare una gita in carrozza. Le strade sono ben tenute e pianeggianti, in mezzo ai pini. L’ideale per una poco atletica come me. O per le famiglie (tanti a fare pic-nic!).

C’è anche un “percorso Sabrina Bulleri” che – pare – sia anche adatto ai disabili. Il cartello è un po’ rovinato, spero che il percorso sia tenuto meglio.

A un certo punto abbiamo costeggiato la riserva del Paduletto, dove c’è anche un capanno per fare birdwatching per osservare gli animali. Per noi è stato provvidenziale, visto che aveva cominciato a piovere!

Unica nota negativa: è bloccato l’accesso al mare. Per avvicinarsi è obbligatorio fare una visita guidata (in bici, 2 ore). Peccato! Essere a pochi metri dal mare e non poterlo neppure vedere.

Ma nel complesso consiglio caldamente questo posto. E’ molto bello.

Come arrivare a San Rossore

Trovare il Parco di San Rossore non è difficile, basta prendere la Fi-Pi-Li, uscire a Pisa e seguire le indicazioni per Viareggio. Se vi capita come a noi di costeggiare il fiume Arno verso la foce (e verso Marina di Pisa) non vi preoccupate, quasi in fondo c’è la possibilità di attraversare un ponte e girando a destra sbucare sulla vecchia Aurelia. Da lì all’ingresso del Parco ci vuole poco. Vedrete gli enormi cartelli all’altezza del mega albergo Abitalia Tower Plaza. Fra l’altro siete vicinissimi alla Torre pendente, se vi viene voglia di fare un salto al Campo dei Miracoli.

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