1 Aprile 2014 • Nessun commento

Rimini d’inverno

Weekend in Italia

Dici Rimini e pensi alle lunghe spiagge con distese infinite di ombrelloni e sdraio. Ma prima del boom del ventesimo secolo, Rimini è stata una città protagonista della Storia: dalle origini romane, al Medioevo, fino ai Malatesta, i Borgia, e il dominio di Venezia.
Durante l’ultimo TBDItaly ho preso parte a un piccolo blog tour per le strade di Rimini, organizzato dalla Regione Emilia Romagna insieme ad altri travel blogger stranieri. Io ho fatto questo giro in notturna, nel mese di dicembre, prima di andare a cena. Ma potete replicarlo in qualsiasi stagione, anche più mite, magari in una giornata di pioggia durante la quale non si può andare al mare! In tutto sarà durato 1 h e mezza.

arco di augusto Rimini

Non mi ero mai accorta che il centro storico di Rimini potesse offrire delle perle come l’arco di Augusto, di origine Romana, che rappresenta l’arco romano più antico al mondo (27 a.C.) ancora oggi esistente; anche se è stato più volte rimaneggiato nei Secoli. Sempre Romano e di grande impatto – e tutt’ora usato dalle macchine! – il Ponte Tiberio costruito fra il 14 e il 21 d.C che si trova all’estremità opposta, quasi a indicare i due limiti della città.

Interessante la piazza Tre Martiri dove si trovava il cuore romano della città: l’antico foro, con l’incrocio fra cardo e decumano. Alcuni resti si vedono ancora oggi (tenuti piuttosto male). Bella anche la torre dell’orologio, che segna anche i mesi, le lune e i giorni.

Passando a un’altra piazza: Piazza Cavour è l’emblema dei poteri amministrativi. Un tempo il Podestà, oggi il Comune. Diversi i palazzi importanti. La fontana è stata di recente restaurata.

Curioso il Duomo, ovvero la cattedrale di Santa Colomba, detta anche Tempio Malatestiano con uno stile particolare, dove ha messo mano anche Leon Battista Alberti.

Oltre al ponte di Tiberio pittoresco il Borgo di San Giuliano con i riferimenti alle famiglie di pescatori con tanto di soprannome e le immagini dei film di Fellini, dipinte sulle pareti. E’ una chicca di casine colorate, vicoli e immagini d’Amarcord.

Dove mangiare a Rimini

Alla fine della nostra passeggiata notturna, una cena secondo lo stile classico romagnolo, ovvero con piadina e affettati. Il posto scelto mi è piaciuto: a parte l’immagine coordinata, il Wi-Fi free e la logica del km zero, abbiamo mangiato bene. Ottimo anche il vino con il produttore locale presente: I Santoni.
Il link del ristorante www.nudecrud.it/

Dove dormire a Rimini

Se c’è una cosa che non manca a Rimini sono gli alberghi, basta dare un’occhiata al portale www.info-alberghi.com per rendersene conto. Una grande tradizione di accoglienza, prezzi mediamente più bassi di altre zone d’Italia e una ricchezza di servizi introvabile altrove hanno trasformato la Riviera Romagnola in una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo.

Per informazioni turistiche ed eventi si può visitare il sito http://www.riviera.rimini.it/ mentre per altre informazioni sul territorio provinciale visita questo sito http://www.provincia.rimini.it/

0 0 votes
Article Rating


Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments