21 Luglio 2015 • Nessun commento
Rodi, che mare blu!
MareLa mia vacanza a Rodi risale a diversi anni fa, proprio nel mese di luglio, e ho ancora oggi il ricordo di quanto fosse bello il mare in questa isola del Dodecaneso. Se è vero che mai come quest’anno la Grecia ha bisogno di turisti, ho pensato di scrivere questo post; sia mai che qualcuno abbia voglia di prenotare un soggiorno a Rodi (o su un’altra delle oltre 3000 isole greche) dopo aver letto il mio racconto.
Chiarisco subito che fu un viaggio “atipico” per me, perché fissai in un villaggio turistico (io preferisco altri tipi di sistemazione), ma ero con 2 amiche e decidemmo di viaggiare comode. Alla fine il villaggio scelto era carino e ci trovammo bene. Era vicinissimo a Lindos, deliziosa cittadina tutta bianca. Anche se avevamo l’all inclusive, è bastato noleggiare una macchina, per girare Rodi e scoprire le sue spiagge più belle.
Una cosa da sapere è che Rodi è un’isola piuttosto grande: non è la classica isoletta con il villaggio dei pescatori, le casine bianche e celesti, la chiesetta e poco più. Ma proprio per questo offre molto da vedere e da fare.
Le spiagge a Rodi
Uno dei punti di forza di Rodi è che trovate sia spiagge sabbiose, sul lato orientale, che di ghiaia sul lato occidentale; potete inoltre scegliere fra calette isolate e solitarie e insenature prese d’assalto dai turisti, che siano italiani o anglosassoni. Fra le spiagge più rinomate:
- – la baia di Anthony Quinn, amata dall’attore famoso per il ruolo di Zorba il Greco,
- – la spiaggia di Kalithea non lontana da Rodi città, con le terme fondate dagli italiani,
- – la spiaggia di Prassonissi, che separa il Mar Egeo dal Mediterraneo. E’ amata da chi pratica windsurf e kitesurf, perché su uno dei due lati tira sempre il vento.
- – la spiaggia di Agathi: sabbia dorata, ombrelloni e mare che degrada dolcemente
- – la spiaggia di Lindos, sotto l’omonimo incantevole paese.
Ha vinto il certificato di Eccellenza su Tripadvisor!
Se amate la storia da non perdere nell’isola di Rodi:
Lindos
Il villaggio di Lindos si fa ammirare da lontano, le sue case bianche arroccate sul monte, spiccano in mezzo al tipico paesaggio brullo delle isole greche.
Per raggiungere l’acropoli, evitando la faticosa salita, potete affittare un asinello per pochi €: attenzione al caldo, perché si rischia un’insolazione lassù, ma vale la pena anche solo per il panorama. La sera o la notte è molto piacevole passeggiare fra i freschi vicoli, anche se noterete la grande quantità di negozietti e ristorantini, che fanno di tutto per attirare i turisti! Ce n’è per tutti i gusti.
Rodi città
Il centro storico di impronta medievale è da vedere: un dedalo di stradine e vicoli, con piccoli negozi e ovviamente ristoranti, dove è piacevole vagabondare (meglio se di mattina presto o dopo il tramonto).
Le mura, il castello, il museo, le moschee ci ricordano il passato glorioso di questo porto, noto fin dall’antichità (vi dice nulla Il Colosso di Rodi?): dai greci ai romani, passando per i turchi e pure gli italiani.
Infine, se amate la natura, fate un salto nella Valle delle Farfalle, Petaloùdes.
Come raggiungere Rodi
L’isola di Rodi si raggiunge bene via aereo: il suo aeroporto è collegato con molte città italiane (ad esempio Milano e Verona).
In traghetto Rodi è collegata, tramite Dodekanisos Seaways o Blue Star Ferries a Kos (2 ore e mezza di traghetto), alla piccola Symi (al massimo 1 ora e mezza), oltre che al Pireo (ma ci vuole una vita!).