9 Gennaio 2015 • 1 commento

Gent nelle Fiandre

Viaggi in Europa

Inizio a raccontare la mia vacanza dall’ultima città visitata: Gent o come la chiamano in fiammingo Gand. Ne parlo per prima, perché è quella che mi ha sorpreso di più: se ero preparata a una Bruxelles cosmopolita e moderna e a una Bruges medievale, non sapevo proprio cosa aspettarmi da Gent. Certo è meno di impatto, forse meno bella, nel senso tradizionale del termine, diciamo che va scoperta piano piano. E’ però una città molto viva, grazie all’Università e al Porto.
Purtroppo molti edifici storici sono circondati da orribili costruzioni moderne, ma se uno riesce ad isolare il contesto, ecco che si possono ammirare alcune opere architettoniche di tutto rilievo.

cattedrale di gent

Come la imponente Cattedrale di Santo Bavone (Sint-Baafskathedraal): da fuori non rende l’idea di quanto sia alta: una volta dentro si rimane impressionati da questo capolavoro gotico, costruito in diversi secoli. Bella anche la parte del 1000, visibile nella cripta. Motivo di vanto di questa chiesa è il quadro dei fratelli Van Eyck “Adorazione dell’Agnello Mistico”, che pero’ si puo’ ammirare solo pagando 4 €.

castello di gent fiandre
Altra costruzione bellissima è il Castello dei Conti fondato proprio per la difesa della città. Sapienti lavori di restauro lo hanno reso di nuovo visitabile. Si salgono le scale visitando la sala del conte, della contessa, il salone dei banchetti. E si può salire lungo il camminamento delle mura.

mura del castello

Gli arredi interni originali sono spariti, ma in alcune stanze ci sono armi o altri oggetti interessanti. In una sala ci sono anche terrificanti strumenti di tortura. La parte più bella è sulla torre, dalla quale si puo’ ammirare tutta la città dall’alto, compreso il famoso Bellfort.

panorama gent dal castello

Girando per il centro, si incontrano edifici molto belli, che ci mostrano quanto ricca e fiorente sia stata la città in passato – era un importante polo tessile, per il commercio del cotone e dei tessuti – soprattutto le case lungo il canale Graslei.

gent lungo i canali

Ma si vede che la città è molto vivace anche oggi, che è il secondo porto del Belgio, capace di far attraccare navi di grande stazza.
Perché mi è piaciuta di più? non saprei dire, ammetto che è meno “perfetta” di Bruges. Meno ben conservata e sicuramente più dispersiva. Forse proprio il suo essere meno “sfacciata” me l’ha resa più gradevole. Alla fin fine mi ha emozionato e ha il vantaggio che in una giornata (o anche mezza) il grosso dei monumenti si vede. Ottima meta per una gita fuori porta da Bruxelles! Peccato che in inverno non facciano il tour nei canali.

Altre cose da vedere:

La chiesa di San Nicola (Sint-Niklaaskerk) dedicata a San Nicola di Bari, un capolavoro gotico, la più antica di Gand.

chiesa di san nicola

Il municipio (Stadhuis) con le 2 facciate contrastanti: quella gotica “fiorita” ed elaborata, e quella rinascimentale più lineare.

municipio gand

Durante il periodo natalizio ci sono i mercatini di Natale come in tutte le altre città delle Fiandre.

Tips

Distanze

Gent si trova a metà strada fra Bruxelles e Bruges; pertanto ci vuole circa mezz’ora da entrambe le città. E’ servita bene dai mezzi pubblici, in particolare dal treno.

stazione gent st pieters

In stazione (come a Bruxelles) ci sono gli armadietti per i bagagli: con 3, 3.5 o 4 € si possono lasciare i trolley dentro armadietti per visitare comodamente la città.

lockers stazione gent

Noi abbiamo fatto così: siamo arrivati la mattina da Bruges, abbiamo depositato i bagagli negli armadietti (c’è comunque anche un servizio con l’omino), e la sera siamo ripartiti in treno per Bruxelles, dal momento che Gent è esattamente a metà strada.

stazione di gent

Tram
Dalla stazione ci sono molti autobus e tram che vanno verso il centro. Consiglio di prenderne uno perché non è vicinissimo a piedi e la periferia non è così bella da percorrere a piedi. Noi abbiamo preso il tram 22 su rotaia che in 10 minuti ci ha portato nella piazza principale. Costo del biglietto 1.30 €

Mangiare
Noi abbiamo pranzato in un posto che ci è piaciuto molto, ma decisamente un po’ fuori dal comune. Si chiama SoupLounge e infatti il piatto forte sono le zuppe, che sono proposte in 4 varianti (nel nostro caso zucca, asparagi, spinaci o pomodoro). Hanno 3 tipi di menù/porzione: 3 €, 4 € o 4.5 €. in tutti i casi la servono con 2 panini, il burro e un mandarino!

soup of the day

Ci siamo fermati anche in un posto “figo” per l’aperitivo: il Caffè Godot. In effetti era molto stile lounge. Ci guardavano un po’ male, perché si vedeva che siamo turisti. Si può bere un bicchiere di vino, champagne, un cocktail o anche cenare. Hanno una specialità locale che si chiama roomers (una sorta di vino dolce con fiori dentro!). I prezzi sono accessibili.

centro storico di gent

0 0 votes
Article Rating


Subscribe
Notificami
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
trackback

[…] Gent nelle Fiandre […]