25 Ottobre 2012 • Nessun commento

Ristoranti e cose buone da mangiare a Torino, seguendo la guida “I Cento”

Weekend in Italia

Torino è una città che merita di essere visitata anche per la sua parte culinaria. Che si parli di trattorie tipiche, piole, ristoranti eleganti o caffè storici, ci sono davvero tanti posti per i buongustai. Ecco la lista di quello che ho provato nel mio weekend a Torino. Avevo in mano un potente alleato: la guida I Cento di Torino, ExtraTorinoGuide. Mi avevano regalato questa guida due degli autori, quando ci siamo conosciuti a Firenze (ho collaborato alla versione fiorentina) e l’avevo messa da parte, pronta per essere usata alla prima occasione. E’ stata la mia Bibbia del cibo!

Ecco i posti dove ho mangiato dal venerdì sera alla domenica.

Japs!

Venerdì sera, appena arrivata con il treno Alta Velocità a Porta Susa e mollata la valigia in albergo, avevo voglia di cucina giapponese. Mica perché sono a Torino, devo per forza mangiare cose tipiche no? E così nel bel quartiere di San Salvario, un tempo crogiolo multi-etnico al limite del sicuro, oggi punto di ritrovo dei giovani alternativi, fra locali e ristorantini alla moda, ho provato uno dei 3 Japs! in città. E’ una mini “catena” con sushi bar dall’aspetto minimalista (sgabelli alti, un tavolo per condividere), apparecchiatura re-cycle e colorata, servizio veloce e prezzi contenuti. Molto curati gli oggetti, il brand (il pesciolino è ovunque), il menù, le proposte, con qualche piatto originale come la Gunkan Amaebi (tartare piccante di gambero crudo con erba cipollina) o gli uramaki saba king (sgombro marinato, avocado, maionese, scorza di limone e sesamo). Non male e avevano un ottimo sake. Si spende 25 € mangiando e bevendo. Per un giapponese non è male!

Japs!
Via Sant’Anselmo, 19 Torino

Bar Trattoria Cooperativa Superga

Sabato, grazie al momentaneo prestito di un amico, eravamo dotati di automobile, così abbiamo deciso di salire su verso Superga per ammirare la basilica (bellissima). Peccato che non avessi saputo anche della lapide dell’incidente aereo senno’ sarei andata anche lì. In ogni caso era più o meno l’ora di pranzo e grazie alla preziosa guida ci siamo fermati in questo bar – trattoria proprio sul curvone. Tovaglie a quadrettoni, grissini e pane fatti in casa, ottimo servizio, atmosfera familiare. Il menù è rigorosamente piemontese. Ho preso il risotto al Castelmagno, famoso formaggio locale, e un bicchiere di ottimo Barbera. Prezzi onesti. Cosa volere di più dalla vita?

Bar Trattoria Cooperativa Superga
Via Superga, 60 Baldissero (Torino)

Le Vitel Etonné

A cena non volevamo la classica trattoria e così, guida alla mano, abbiamo cercato un posto un po’ carino, ma dove si spende il giusto, in centro. Dopo esserci visti il Museo Egizio e il Museo del Cinema, la fame c’era! E così questo bistrot è stato perfetto: piccolo, accogliente, intimo… pochi piatti in menù ma tutti sfiziosi. Alcune cose sono più tradizionali, altre sono più creative. Ben presentate. Il pane e i grissini ottimi. I dolci solo a vederli sbavi. Io ho preso una battuta di carne Fassona cruda, ma ho assaggiato anche l’ottima insalatina di faraona, nocciole, fagiolini e non so che altro. Delicata e sorprendente. Non male anche la zuppa di cavolo. Solito bicchiere di rosso piemontese. Un posto molto carino per una cena a due… il nome (vitello tonnato) è ben rappresentato dalla mascotte appesa in vetrina.

Le Vitel Etonné
Via San Francesco di Paola, 4 Torino

Pastificio De Filippis

Infine domenica a pranzo, diciamo pure ben oltre l’ora di pranzo, un posto incredibile: il Pastificio Defilippis. Che meraviglia! Un pastificio artigianale, fondato nel 1872, ha deciso di rinnovarsi e destinare una parte alla ristorazione, dove ovviamente assaggiare i vari tipi di pasta fresca prodotta. Un ambiente elegante dove mangiare bene e bere anche meglio (i proprietari producono Barolo). Io ho assaggiato le “margherite“: delicata pasta all’uovo ripiena di broccoli e porro. Ovviamente si puo’ anche portare via. Prezzi accettabili. A piedi è vicino alla Stazione di Torino Porta Nuova. Se siete in zona merita!

Pastificio Defilippis
Via Lagrange 39, Torino

Caffè Storici

Fuori dalla guida, le pause golose. Per quello non c’è bisogno dei libri: dai Gianduiotti Giordano sotto i portici davanti alla stazione, ai caffè storici di piazza San Carlo, fino al Caffé Fiorio.

Ho avuto modo di provare due dei bei caffè nella piazza San Carlo, soprannominata Caval ëd Brons, per via della statua al centro: il Caffè Torino e il Neuv Caval’d Brons. Molto belli entrambi, ma il primo mi è piaciuto di più. Premetto che mi sono seduta dentro. Il cameriere era gentilissimo. Mi hanno portato l’acqua insieme al caffè. Ottime le praline di cioccolato.


L’altro l’ho provato nella parte esterna, il salotto buono di Torino: il bicierin era ottimo ma lenti nel servizio e al limite dello scortese. In entrambi i casi sedersi per un caffè costa sui 7 € a testa..

Ho provato anche il famoso Caffé Fiorio in via Po. L’interno di questo caffè storico è davvero bello, con le pareti di velluto rosso, le vecchie stampe e l’aria retrò. Ma il bagno è alla turca!!! scandaloso con quel che si paga. Il bicierin niente di che.  Temo che si paghi più il posto che altro. Peccato.

E ora la gallery di foto:

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